LA NOSTRA STORIA

La SD CINEMATOGRAFICA nasce nel 1961 come società di produzione televisiva. Dalla sua costituzione collabora prevalentemente con RAI e con le principali televisioni del mondo per la produzione di Film, Varieta', Documentari scientifici e culturali. Da alcuni anni ha focalizzato la sua produzione sul documentario (naturalistico, scientifico e storico) raggiungendo livelli altissimi che le hanno permesso di annoverare tra i propri clienti National Geographic Channels, Discovery Channels, TF1, ARTE, NHK, TSR, ARD/BR, PBS, ZDF oltre a RAI e Mediaset. Molti documentari hanno vinto importanti premi internazionali ai maggiori Festivals, tra cui una nomination all'Oscar, una agli Emmy ed una al Festival di Banff. Ad oggi la SD Cinematografica ha al suo attivo più di 800 ore di programmi. [abs]

I NOSTRI CONTATTI

REGIA

PRODUZIONE

DURATA

VERSIONI

FORMATO

Manuel Stefanolo

Scuola di Robotica

52'

SD

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L’invasione robotica è iniziata. I robot sono e saranno sempre più tra noi. Robot nelle case e negli ospedali; nei posti di lavoro e negli eserciti. Molte di queste macchine sofisticate ci aiutano in lavori impossibili e faticosi; si immergono negli oceani per salvare vite umane e scivolano come serpenti nei cunicoli degli edifici distrutti da catastrofi per cercare i sopravvissuti. Robot che diventano protesi per amputati e disabili; robot piccoli come pastiglie che, ingoiati, monitorano i nostri corpi. Compagni di lavoro, di svago, alleati nei pericoli.

Ma, molti di questi robot presentano dei rischi ignoti, dei problemi etici e legali che l’umanità non ha mai affrontato, perché sono problemi nuovi. Per esempio: a chi attribuire responsabilità legali quando a svolgere un’azione è stato un robot intelligente che ha la capacità di scegliere autonomamente tra molte opzioni? Come decidere se una protesi robotica produca un super-uomo? E’ lecito attribuire “licenza di uccidere” a dei robot soldato?
Il film documentario Ciao Robot, della durata di 52 minuti, cerca di affrontare queste complesse tematiche. L’opera è dedicata a un pubblico vasto e generalista, formato da tutti coloro a cui interessano la scienza, la fantascienza, la tecnologia e il modo in cui queste possono influire sulle nostre vite.

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